Il segreto per coltivare avocado in casa senza semina

L’avocado è uno degli alimenti del momento: immancabile nel frigorifero delle persone che fanno sport, è gustoso, benefico e versatile. Questo alimento viene infatti usato per fare l’avocado toast ma anche per tante altre preparazioni, dolci o salate. C’è un segreto, però, per coltivarlo in casa senza semina. Ecco come fare.

I valori nutrizionali dell’avocado

L’avocado è un alimento molto amato perché gustoso e perché fa bene. Infatti ha molti valori nutrizionali interessanti. 100 g di questo frutto apportano 231 calorie, 64 g di acqua, 1,8 g di zuccheri, 3,3 g di fibre, 4,4 g di proteine e 23 g di lipidi.

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Contiene anche vitamine e minerali come la vitamina c, la vitamina E, la B3, la B2 e la B1 nonché la vitamina D. Fra i minerali si annoverano invece potassio, fosforo, calcio, ferro, sodio, steroli e acidi volatili. Per via del suo contenuto di acidi grassi, potrebbe avere attività antitumorale.

Ha proprietà sazianti e per questo si consiglia il consumo ai soggetti che vogliano mantenere il peso forma perché appunto induce a mangiare meno. Non solo ma riduce il rischio cardiovascolare e aumenta la fertilità. Insomma è un frutto davvero benefico per la salute a vario livello e per questo si consiglia di mangiarlo regolarmente.

Come coltivare l’avocado senza semina

L’avocado è normalmente disponibile dal fruttivendolo o al supermercato nel reparto frutta. Tuttavia in tanti decidono di coltivarlo nel proprio giardino o orto. Basterà semplicemente prendere il seme del frutto, dopo averlo mangiato. Quindi inserire degli stuzzicadenti intorno alla circonferenza del seme e poggiare sui bordi di un contenitore così che il nocciolo rimanga a mezza altezza.

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Riempire il contenitore di acqua così che la base del seme sia immersa e metterlo in una posizione luminosa, come vicino una finestra. Dopo 2-6 settimane il seme germinerà e dunque si potrà mettere acqua di tanto in tanto. La pianta è dunque pronta per crescere rigogliosa, scegliendo una posizione luminosa.

Quando le radici della pianta si saranno sviluppate abbastanza si può spostare la pianta in piena terra in un vaso di almeno 30 cm di diametro con terriccio universale e argilla espansa, dopo aver tolto gli stuzzicadenti intorno al seme. Da questo momento bisognerà curarsi bene della pianta di avocado per vedere i frutti.

Alcune accortezze per coltivare l’avocado

Come visto è possibile coltivare l’avocado senza semina. La pianta necessita della luce del sole ma non del sole diretto. Soltanto con la luce potrà dare dei frutti gustosi e grandi. Ama il caldo ma non le gelate, come le temperature sotto lo 0°C. Per questo per la pianta si dovrebbe scegliere la temperatura giusta.

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Quella ideale è tra 15° e 30°C. Quando fa molto caldo è meglio proteggerla e tenerla a mezz’ombra e non alla luce diretta del sole. Regolarmente, poi, bisognerebbe occuparsi della potatura della pianta di avocado: ad inizio primavera bisognerebbe togliere i rami secchi, malati o danneggiati, così che venga stimolata la crescita di rami nuovi.

Non solo bisogna ricorrere alla potatura ma anche alla concimazione usando un prodotto granulare o uno organico naturale. Queste sono semplici accortezze che possono contribuire alla crescita rigogliosa e sana della pianta di avocado che darà così dei frutti buoni e gustosi che, come visto, fanno anche molto bene alla salute.

Altri consigli per coltivare l’avocado senza semina

Coltivare l’avocado in casa è certamente una buona idea per avere sempre disponibile questo buonissimo e benefico frutto. Come visto la pianta ama il sole ma non le gelate, va potata regolarmente e trattata con un concime organico periodicamente. Non solo ma bisogna fare attenzione anche alle irrigazioni, che devo essere regolari.

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Il terreno della pianta di avocado deve essere sempre umido: quindi, tastandolo con le mani, non deve risultare secco. In tal caso bisogna dare acqua alla pianta, senza esagerare, per non andare incontro ai ristagni di acqua che possono essere molto pericolosi e far marcire le radici. In linea di massima si può annaffiare una volta a settimana.

Comunque tastando il terreno ci si renderà conto se è arrivato il momento di dare ancora acqua alla pianta di avocado. Per proteggere la pianta dal freddo dell’inverno, usare uno strato di pacciamatura per difendere le radici; in estate invece mettere la pianta a mezz’ombra perché il sole e il caldo possono farle del male.

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