Basilico perfetto in vaso: 3 trucchi per una raccolta profumata e abbondante

Il basilico è sicuramente una delle piante aromatiche più apprezzate e amate al mondo e risulta essere anche tra le più coltivate. Il suo profumo è davvero inconfondibile come lo è il suo sapore fresco e per tale motivo risulta essere un ingrediente irrinunciabile in cucina, soprattutto nella nostra tradizione mediterranea. si tratta di una pianta molto semplice da coltivare anche spazi ridotti.

Come coltivare il basilico in vaso

Il basilico risulta essere molto facile da coltivare e esso cresce bene anche in spazi tutti come ad esempio i balconi, i davanzali o anche i terrazzi. C’è però da dire che per andare ad ottenere una raccolta generosa e delle foglie profumate, bisogna seguire alcune regole molto importanti. Infatti, bastano poche errori per dire a Dio alla nostra pianta.

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Infatti, come stavamo dicendo, basta ad esempio troppa acqua, poca luce o anche delle potature sbagliate per fare indebolire il basilico e ottenere una pianta poco aromatica o addirittura essa può anche morire. Per fortuna però ci sono alcuni trucchi fondamentali che ci permetteranno di far crescere al meglio questo tipo di pianta.

Il basilico, quindi è una pianta molto apprezzata ma bisogna comunque fare molta attenzione alla sua coltivazione, anche se in generale si tratta di un esemplare abbastanza semplice da coltivare. Andiamo quindi a vedere tre trucchi fondamentali per la coltivazione di un basilico rigoroso, sano e soprattutto sempre pronto alla raccolta.

Scelta del vaso: perché è importante

Sicuramente, il primo passo per andare a coltivare un basilico correttamente è la scelta del vaso, ovvero bisogna capire effettivamente dove e come piantarlo nel modo giusto. Infatti, anche se può sembrare strano esso ha delle precise preferenze e per tale motivo bisogna scegliere un base adeguato. innanzitutto vi consigliamo un vaso di almeno 25 cm di diametro con dei fori di drenaggio sul fondo.

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Di solito, il miglior vaso per il basilico è quello in terracotta, dato che traspira e va ad aiutare il terreno a rimanere ben ossigenato ma si può scegliere anche in plastica se si vive in una zona molto calda, dato che esso ci aiuterà a trattenere meglio l’umidità. vi consigliamo anche di mettere uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso in modo tale da andare a favorire il drenaggio.

Il basilico ha bisogno di terreni leggeri e drenanti e per tale motivo si può andare ad utilizzare un terriccio universale arricchito con un po’ di sabbia in modo tale da renderlo più soffice. Vi consigliamo infatti di andare ad evitare dei terreni troppo argillosi o compatti, dato che essi tendono a trattenere troppa acqua.

L’importanza della giusta irrigazione

Sicuramente, uno degli errori più comuni nella coltivazione di questa pianta è l’irrigazione sbagliata, infatti troppa acqua o poca, può andare a compromettere la salute stesso. Quindi è importante capire effettivamente quando poter innaffiare la vostra pianta. Innanzitutto, andate ad innaffiare il vostro basilico solo quando il terreno in superficie è asciutto al tatto.

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Evitate poi di lasciarlo completamente secco o inzuppato, dato che in entrambi i casi si può andare a danneggiare. In ogni caso, la frequenza dipende sempre dalla stagione, infatti in estate si può annaffiare anche tutti i giorni mentre in primavera o in autunno bastano due o anche tre volte alla settimana.

Innaffiate sempre alla base della pianta, andando quindi ad evitare le foglie e il fusto, così da andare a ridurre il rischio di possibili funghi o muffe. Vi consigliamo di andare ad innaffiare questa pianta al mattino presto o anche la sera, basta evitare le ore calde in cui l’acqua va ad evaporare troppo velocemente.

Potatura: come farla nel modo giusto

La potatura del basilico non è solo un fattore estetico ma serve anche per andare a stimolare la crescita e ottenere quindi più foglie. Vi consigliamo per questo motivo una potatura regolare e corretta, in modo tale da rendere la pianta più resistente e ovviamente anche molto più produttiva. Ma come e quando effettuare una potatura corretta?

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Iniziate a potare quando la pianta raggiunge i 20 cm di altezza, non staccate però le foglie singolarmente ma tagliate sempre la cima del fusto, ovvero a penna sopra un nodo. Da lì quindi cominceranno a nascere due nuovi rami e la pianta si andrà ad infoltire man mano. Andate anche a rimuovere i fiori appena spuntano.

Infatti, il basilico tende a fiorire in estate ma ovviamente la fioritura segna l’inizio della fine del suo ciclo vitale e quando la pianta va in fiore andrà a concentrare le sue energie sulla produzione dei semi e quindi le foglie andranno a diventare sempre più dure meno aromatiche per tale motivo, quando si notano i boccioli è opportuno andarle ad eliminare per andare a stimolare le nuove foglie.

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