
La fave sono una delle colture più resistenti che si possono avere, ma per esser sicuri di riuscire ad ottenere un raccolto abbondante e soprattutto di qualità, è molto importante gestire l’irrigazione in maniera corretta e adeguata. Nel mese di maggio, le piante sono in fase di crescita e di produzione. e per questo l’acqua gioca un ruolo importante, per questo vogliamo introdurvi nelle migliori strategie per irrigare le fave.
Frequenza e quantità
Nel mese di maggio le temperature iniziano ad aumentare e per questo le fave iniziano ad avere bisogno di quantità di acqua importanti. L’irrigazione deve essere effettuata rigorosamente durante le prime ore del mattino oppure durante la sera, cioè quando l’evaporazione diminuisce in maniera importante e garantisce un miglioramento nell’assorbimento idrico.

Come detto in principio, le fave hanno bisogno di moltissima acqua, ma l’importante è riuscire a mantenere il terreno umido senza creare dei ristagni. Quindi il metodo migliore è irrigare in maniera profonda per una o due volte a settimana, così da garantire acqua a sufficienza anche durante i periodi nel quale la siccità è prolungata.
Un altro errore che viene fatto sin troppo frequentemente è irrigare senza controllare la quantità di acqua. Questo va a creare dei ristagni che spingono alla presenza di malattie fungine, ed è quindi molto importante controllare l’umidità del terreno: nel caso in cui la superficie risulta asciutta, ma il terreno sottostante è umido, potrete rimandare l’irrigazione.
Tecniche di irrigazione
Uno dei più efficace è l’irrigazione a goccia che vi permetterà di fornire la giusta quantità di acqua direttamente alle radici senza però bagnare le foglie. Si tratta di un ottimo metodo poiché permette alle fave di evitare di contrarre le malattie, e inoltre garantisce un importante apporto di acqua.

Se invece avete deciso di optare per un’irrigazione manuale utilizzando i classici tubi o gli annaffiatoi, l’importante è che prestiate molta attenzione a distribuire l’acqua in maniera uniforme e soprattutto senza eccessi. Dovrete anche stare attenti a non bagnare le foglie, concentrandovi sulla base della pianta, così che l’assorbimento avvenga in maniera ottimale.
Infine, anche la pacciamatura risulta essere un ottimo metodo per mantenere il terreno umido, riducendo il bisogno di irrigare frequentemente. Applicando un semplice strato di paglia, erba secca oppure di corteccia è possibile aiutare la pianta trattenendo l’acqua e l’umidità, e inoltre anche le radici eviteranno di provare un caldo eccessivo.
Problemi comuni e come risolverli
Il primo problema, e più comune, che si collega ad un’irrigazione errata è sicuramente la presenza di ristagni di acqua. Essi possono causare l’asfissia e lo sviluppo di marciumi, ed è quindi molto importante evitarlo. Il miglior modo è sicuramente migliorare il drenaggio del terreno, e potete farlo molto semplicemente aggiungendo della sabbia.

Nel caso in cui si sta avvicinando un periodo importante di siccità, sappiate che le fave potrebbero mostrarsi stressate e lo potrete notare attraverso la comparsa di foglie gialle e la crescita è nettamente più lenta. Per prevenire tutto questo è importante aumentare molto leggermente la quantità di acqua e proteggere il terreno con la pacciamatura.
Infine, bisogna anche sottolineare che effettuare un’irrigazione con svariati errori può portare alla comparsa di malattie fungine. Per evitare che questo accada, è molto importante che prestiate molta attenzione a non bagnare le foglie e soprattutto che garantiate alle vostre fave una buona circolazione d’aria, tra le varie piante.
Irrigare a maggio: per le fave è essenziale
Come da titolo, l’irrigazione delle fave durante il mese di maggio è molto importante per ottenere un raccolto particolarmente sano e abbondante. La chiave del successo è sicuramente riuscire a trovare un equilibrio tra quantità di acqua e prevenzione. In questo modo è possibile ottenere un raccolto molto importante, rispetto a quello che potreste ottenere senza questi accorgimenti.

Saper utilizzare le giuste tecniche di irrigazione può essere di fondamentale importanza. Tecniche come l’irrigazione a goccia e la pacciamatura, permettono di avere un mantenimento del terreno umido senza avere sprechi. Inoltre, è molto importante controllare con regolare l’umidità del suolo, così da poter modificare la frequenza delle irrigazioni in base al clima.
Per concludere, ci teniamo a dire che applicando le giuste attenzioni e le giuste strategie, è possibile ottenere delle fave rigogliose e sane, così da poter ottenere un raccolto di grande qualità. Se deciderete di applicare questi consigli, potrete ottenere una coltivazione sana e produttiva per tutta la stagione, senza sprechi,