
Che cosa sono i colibrì? In tanti fanno l’errore di pensare, che si tratta di un semplice uccellino. In realtà, le cose non stanno cosi. E’ un animale magico, che ha le ali e un becco davvero lungo e affilato. In grado di potere agguantare, tutto quello che gli serve.
Colibrì: che cosa è bene sapere?
La prima cosa che si nota, quando si vede questo fantastico animaletto, sono i suoi colori. E la capacità, di muovere le ali, in modo davvero magico. Diverso dal comune. Per chi presta attenzione, ci sono colori e maestosità, che vale la pena tenere in considerazione. Ma, le cose non finiscono qua.

Il suo volo, viene visto come un piccolo miracolo. Ha una velocità, nelle ali di 80 volte superiore a quello di un altro uccello. E le caratteristiche che lo rendono unico, non sono nemmeno finite qua. Ma forse, il dettaglio, che in assoluto, è interessante, è il legato alla possibilità, di attirarlo nel nostro giardino.
Una cosa è certa, il colibrì ha dei gusti precisi. La maggior parte di questi, è legata al nettare. Loro, amano tantissimo tirarlo fuori, specialmente dai fiori, in forma tubolare, e allungata. E il tutto, grazie al loro becco affusolato e lungo. Inoltre, amano i fiori colorati, meglio se sono: rossi, fucsia e viola.
La cosa che conta per loro è il nettare
Se parliamo dei fiori, quello che è importante per i colibrì non è tanto il profumo, ma che dentro ci sia la giusta quantità di nettare. Questa sostanza, è alla base della sua alimentazione. Forse in pochi lo sanno, ma non hanno l’olfatto, per cui non possono giudicare nulla, a partire dal loro profumo.

Per cui, non è importante, che i fiori del giardino siano profumati. La cosa importante, è che non siano sterili. E che dentro ci siano delle quantità importanti di nettare, ancora meglio se di qualità diverse. A questo, è bene aggiungere anche una certa quantità di acqua: il colibrì ne va davvero matto.
Una valida alternativa, è quella di nebulizzare in giardino, e per la precisione sui fiori, l’acqua. La nebbia, non fa altro che invogliare, questo animaletto, a recuperare l’acqua, e poi rifornirsi, ogni volta che ne ha bisogno. Oppure, è bene anche usare la fontana a zampillo, anche questo un importante richiamo.
E per potere sopravvivere
Oltre al nettare e all’acqua, un colibrì ha anche bisogno di un posto in cui dormire, e ripararsi. Insomma, per potere trovare la sua tranquillità. Anche durante il volo, questo animale, è molto delicato, cosi come lo è il suo piumaggio. Per cui, si possono anche installare delle casette, ne esistono di fatte apposta.

Si devono mettere nel giardino: pergole e fili in cui possono sostare. Cosi come delle casette, che tornano utili, quando ci sta vento e pioggia. Insomma, un modo per potere creare un habitat degno di questo nome. Cosi, da poterli fare stare in totale serenità, e lontano dai guai. In ogni momento.
L’unica cosa a cui prestare attenzione, sono i pesticidi. Sono delle cose deleterie e nocive. Per cui, la cosa migliore, è quella di affidarsi a prodotti o ingrediente naturali, che non possano portare a problemi di salute. E questo vale, per tutto l’ecosistema, e non solo per questi uccellini.
Piante perfette per poterli attirare
I colibrì, sono degli animali che si trovano in America, per cui vederli in Europa è una cosa difficile. Per questo motivo, chiunque li volesse attirare, deve per forza di cose, creare un luogo o per meglio dire, un habitat, che possa andare bene. E anche in giardino, inserire i fiori giusti.

La salvia rossa o blu è ricca di nettare. Cosi come, l’hibiscus e la verbena. Vanno bene, anche le petunie rampicanti, e la lantania. La cosa importante, è che siano dei fiori fertili, e che dentro ci sia la giusta quantità di nettare. Permettono, al colibrì di sentirsi a casa, senza alcun dubbio.
Insomma, il colibrì deve sempre essere visto come un ospite prezioso. Non ci compra, e non si addestra. Ma è molto amato e apprezzato. Anche se piccolo, è un simbolo di resilienza e di amore. Averlo, in giardino, è una vera e propria fortuna. Tutti lo devono sapere, e ne devono tenere sempre da conto.