
Aprile è il mese in cui solitamente termina la fase di riposo della natura, il prato inizia a crescere e quindi bisogna iniziare a prendersi cura del suo sviluppo. Molti esperti però, hanno voluto porre l’accento su un fattore che può causare non pochi problemi, cioè tagliare l’erba troppo presto. Ma andiamo a scoprire cosa può causare e come prevenire tutto questo.
Il ruolo del prato
Quando si parla di biodiversità durante i mesi primaverili, il rato occupa un ruolo molto importante poiché diventa il rifugio di svariati insetti molto utili all’ecosistema, come ad esempio le api e le farfalle. Per questo motivo, tagliare l’erba troppo presto può causare una riduzione della presenza di fiori, essi sono molto importanti per la presenza di tutti gli insetti impollinatori.

Per questo motivo è molto importante fare in modo che il prato possa crescere in totale libertà, così da avere delle radici molto più forti e soprattutto creare una vegetazione molto più sviluppata ed equilibrata. Questo aiuta a prevenire la comparsa di erbacce e migliora le resistenza del tappeto erboso, fattore molto importante.
Un taglio precoce può creare molto stress all’erba e questo può renderla molto vulnerabile a quelle che sono le varie malattie e parassiti. Saper riconoscere il momento adeguato per tagliare l’erba può aiutare il prato a sviluppare una struttura molto più forte, e quindi affrontare in maniera più agevole quelli che sono i cambiamenti climatici.
Il momento giusto per il primo taglio
Secondo i giardinieri più esperti è molto importante attendere che l’erba raggiunta almeno i 10 cm di altezza, solamente in quel momento si potrà dare il via al primo taglio. Questo darà modo alle radici di stabilizzarsi in maniera nettamente più forte, e quindi avrete la garanzia di una crescita più uniforme.

Un altro errore molto comune è quello che vede il taglio dell’erba quando il terreno è bagnato dalla pioggia o dalla rugiada, poiché può causare vari danni alle radici, favorendo la compattazione del suolo. Consigliamo quindi di aspettare che il terreno sia più asciutto, così da ottenere un taglio sicuramente più preciso oltre che più salutare.
Esiste anche una determinata tecnica che può favore un risultato molto migliore dal primo taglio. Essa prevede l’utilizzo della lama del tosaerba a circa 5 cm di altezza. Questo vi eviterà di effettuare un taglio troppo corto, e quindi un indebolimento dell’erba e una conseguente crescita di erbacce.
Come avere un prato rigoglioso
Aprile è sicuramente uno dei momenti migliori per curare l’erba del prato, fornendogli i nutrienti necessari. Ad esempio potete applicare del concime ricco di azoto, fosforo e potassio, che aiuta a stimolare quella che è la crescita e il mantenimento di un tappeto erboso molto più sano e vigoroso, rispetto ad un prato che viene curato senza questa tecnica.

Bisogna poi prevenire quello che è l’aumento della possibilità del rischio di malattie fungine. Solitamente questo avviene quando le temperature iniziano ad aumentare, ed è per questo che consigliamo l’applicazione di biostimolanti di origine naturale, e l’utilizzo di trattamenti a base di microelementi che possono aiutare il rinforzamento del prato.
Infine, bisogna parlare di quanto possa essere importante il mantenimento del suolo in salute. Questo perché un terreno ben aerato e ricco di sostanze organiche permette una maggiore crescita d’erba. Per ottenerlo è importante utilizzare tecniche come la sabbiatura leggera, che permette di migliorare la struttura del terreno, e rende il prato più forte.
Per un prato rigoglioso, la natura deve seguire il suo corso
Smettere di tagliare il parato durante il mese di aprile non significa assolutamente non avere rispetto per esso, ma dare la possibilità alla natura di seguire il proprio corso. Attendere il momento giusto per il primo taglio può aiutarvi a proteggere la biodiversità, rafforzare le radici e garantire un prato particolarmente sano e resistente.

Se decidete di seguire i consigli degli esperti che vi abbiamo riportato, e quindi adottare delle strategie mirate, potrete ottenere un prato rigoglioso, sano e soprattutto duraturo. Dalla cura del terreno alla nutrizione, sino alla prevenzione delle malattie sono elementi molto importanti per avere sempre un giardino in perfetta salute.
Per concludere, vogliamo solamente dirvi che, Se siete alla ricerca di un prato che possa rimanere forte e verde per tutta la stagione, non dovrete fare altro che prendervi tutto il tempo necessario per curarlo nella maniera adeguata. La pazienza, oltre alle tecniche più adeguate, è la chiave per ottenere una netta differenza.