Gli infissi in PVC stanno diventando una scelta sempre più popolare nelle abitazioni moderne, grazie alla loro notevole resistenza, all’estetica gradevole e alla funzionalità. Questi serramenti offrono eccellenti prestazioni di isolamento termico e acustico, sono leggeri, igienici e richiedono una manutenzione decisamente inferiore rispetto a materiali più delicati come il legno o l’alluminio.
Come pulire gli infissi in PVC correttamente
Tuttavia, è fondamentale conoscere le corrette modalità di pulizia e manutenzione degli infissi in PVC, poiché una cura inadeguata potrebbe comprometterne la durata e l’aspetto. Sebbene questi infissi non necessitino di attenzioni particolari, tendono comunque ad accumulare polvere e sporco. Una pulizia costante e accurata permette di conservarne la bellezza e la funzionalità nel tempo.

Il primo passo consiste nello spolverare accuratamente gli infissi, così da eliminare lo strato superficiale di polvere e impurità. Puoi utilizzare un panno morbido e pulito; vanno bene anche vecchi strofinacci o maglioni che non usi più, purché siano delicati e non abrasivi, per evitare di graffiare la superficie del PVC.
Dopo aver rimosso la polvere più evidente, puoi procedere con la pulizia vera e propria. Nonostante il PVC sia un materiale robusto, è sensibile alle sostanze chimiche troppo aggressive: per evitare danni permanenti, è preferibile non utilizzare detergenti industriali forti. La soluzione ideale è affidarsi a rimedi casalinghi, economici, sicuri e rispettosi dell’ambiente.
Pulizia degli infissi in PVC: un rimedio casalingo efficace
Preparare una miscela naturale per la pulizia degli infissi in PVC è davvero facile! Basta mescolare acqua tiepida e aceto di vino bianco, mantenendo un rapporto di 4:1 (quattro parti di acqua e una di aceto). Se non gradisci l’odore intenso dell’aceto bianco, nessun problema: puoi sostituirlo con qualche goccia di detersivo per piatti neutro o, in alternativa, con uno sgrassatore delicato che usi abitualmente in casa.

Trasferisci la soluzione in un flacone spray e vaporizzala direttamente sugli infissi. Lascia agire per qualche minuto, così che la miscela possa sciogliere lo sporco, quindi asciuga con un panno morbido leggermente inumidito.
Dedica attenzione a ogni parte dell’infisso, comprese le guarnizioni. Per le componenti meccaniche mobili, invece, è consigliabile utilizzare un prodotto specifico a base di vaselina, che le lubrifica e le protegge dall’usura. Se i tuoi infissi sono bianchi, sarà opportuno pulirli con maggiore frequenza rispetto a quelli di colore scuro, poiché polvere, macchie e aloni risultano più visibili.
Come eliminare i graffi dagli infissi in PVC
Con il passare degli anni, gli infissi in PVC possono perdere la loro brillantezza originaria: è un processo naturale, dovuto all’esposizione agli agenti atmosferici, alla polvere, alle impronte e ai graffi. Fortunatamente, eliminare questi segni del tempo è semplice e poco costoso, purché si adottino i giusti accorgimenti ed evitando errori comuni.

Gli infissi in PVC non devono essere verniciati. Per rimuovere graffi leggeri e i segni dell’usura, puoi ricorrere a prodotti specifici facilmente reperibili nei negozi, studiati appositamente per questo scopo. È fondamentale evitare detergenti aggressivi o corrosivi, che rischierebbero di danneggiare in modo irreversibile la superficie del PVC.
Evita di spolverare o pulire il PVC con spugne abrasive o spazzole a setole dure, per non provocare graffi. Se noti la presenza di aloni persistenti o antiestetiche macchie gialle, puoi provare a eliminarle preparando una miscela fai-da-te a base di acqua e bicarbonato di sodio.
Pulire i serramenti in PVC: alcuni consigli utili
Non esiste una regola fissa sulla frequenza ideale per la pulizia dei serramenti in PVC: molto dipende dal contesto abitativo, dal clima, dall’esposizione a polvere, smog e agenti atmosferici. In linea generale, si consiglia di pulirli almeno una volta al mese, così da mantenerli sempre splendenti e in perfette condizioni.

Evita assolutamente di utilizzare prodotti aggressivi a base di ammoniaca o detergenti specifici per il vetro, poiché potrebbero danneggiare irrimediabilmente i serramenti in PVC. È preferibile non utilizzare il vapore, a meno che non sia espressamente indicato dal produttore degli infissi.
Come già accennato, una semplice soluzione di acqua e aceto di vino bianco o un sapone delicato è più che sufficiente per pulire efficacemente i serramenti e restituire loro la brillantezza originale. Dopo la pulizia, asciuga accuratamente con un panno morbido e pulito: evita tessuti ruvidi come vecchi maglioni, prediligi sempre il cotone per non rischiare di graffiare la superficie.